martedì 18 dicembre 2007

Precariato sul giornale

Segnaliamo che nelle pagine della rassegna stampa dell'Università (all'indirizzo http://iterclus.amm.unipg.it/basic23/rassegnaunipg.asp) è stato riportato il 18/12/07 un articolo scritto da Gabriele Donati su La voce nuova di Perugia.
Causa questioni tecniche non ci è possibile copiare e incollare l'articolo qui.
Vi rimandiamo alla lettura sul sito dell'Università.

lunedì 10 dicembre 2007

E’ PUBBLICATO IL BANDO DI STABILIZZAZIONE

L’attesa è finita, venerdì pomeriggio è stato pubblicato il bando di stabilizzazione.
Bando e domanda sono reperibili nel sito unipg.it.

mercoledì 5 dicembre 2007

Fra la nebbia, si vede il traguardo.

Siamo agli sgoccioli, viviamo insieme a voi la pressione di questi ultimi giorni, si sa gli ultimi metri della corsa sono quelli più faticosi, ma l’attesa per sta per giungere al termine, il 10 o l’11 dicembre secondo “voci” (per quanto sia divenuto fastidioso questo termine) dovrebbe vedere la luce il tanto sospirato avviso di stabilizzazione.
Oltre le voci veniamo alle notizie formalmente accertate:

- In relazione all’accordo del 5 ottobre fra OO.SS. e Rettore che “convenivano di procedere alla stabilizzazione” riportiamo parte dell’articolo del Notiziario d’Ateneo del 30 ottobre u.s.: “Al fine di dare attuazione all'accordo sono previste a scadenza ravvicinata sedute del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione per deliberare in ordine alla programmazione triennale che comprenderà anche la stabilizzazione in questione. Successivamente si avvierà la procedura di stabilizzazione ai sensi di quanto stabilito nella direttiva n. 7 del 30.04.2007, nel rispetto delle priorità definite dalla direttiva medesima, mediante emanazione di apposito avviso nel quale saranno indicati i requisiti ed i termini per poter presentare le relative domande di stabilizzazione, fermo restando che i contratti a tempo determinato di coloro che risulteranno in possesso dei requisiti di legge, destinatari della stabilizzazione, saranno, 'medio tempore', prorogati.”

- E’ stato costituito un tavolo tecnico (Direttore Amministrativo, dirigenti e parti sindacali) per definire i dettagli della stabilizzazione;


- Il Consiglio di Amministrazione nella determinazione della programmazione triennale ha deliberato di procedere alla stabilizzazione;

- Nel Senato Accademico di ieri sono stati definiti gli stanziamenti da destinare per il 2008 alla stabilizzazione del personale a TD.

Questi sono i “fatti” ad oggi confermati, ma ci riserviamo naturalmente una valutazione sui contenuti dell’avviso solo quando questo sarà nero su bianco. Aspettiamo ottimisti gli ulteriori sviluppi, i nostri contratti sono in scadenza ma il traguardo sembra davvero vicino.

lunedì 8 ottobre 2007

Accordo del 5 ottobre 2007

Carissimi Colleghi,
come certamente sapete lo scorso venerdì si è tenuto l'incontro tra l'Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali sulla stabilizzazione.
Le notizie diffuse da CIGL e CISL (in rigoroso ordine alfabetico) fanno ben sperare. Attendiamo maggiori notizie e dettagli sul nostro futuro.

Per quanti non avessero ricevuto via mail i resoconti delle AA SS in allegato troverete la bozza d'intesa e il resoconto dell'incontro.

venerdì 14 settembre 2007

IL PRIMO PASSO

La luce in fondo al tunnel arriva al momento da questo comunicato sindacale: “l’Amministrazione si è impegnata a dare attuazione alla Direttiva Nicolais nella parte in cui prevede che le Amministrazioni devono provvedere al rinnovo dei contratti per il personale precario in possesso dei requisiti per la stabilizzazione. Ciò significa che, nelle more del processo di stabilizzazione, tutti coloro che sono in possesso dei requisiti previsti dalle legge finanziaria per il 2007, avranno il rinnovo del contratto a tempo determinato sino all’avvenuta stabilizzazione.”
La disponibilità dell'amministrazione è il primo importante passo, ora il prossimo passaggio può essere un accordo sindacale "formale" come è successo a L'Aquila (20.07.07), Bologna (25.07.07), Siena (08.08.07), Camerino (16.07.07) e Macerata (31.05.07), o si procederà direttamente alla modifica del regolamento che dovrà contenere il recepimento della finanziaria e della direttiva 7/2007, sia nella parte in cui si prevedono le proroghe dei contratti, sia nell'individuazione dei tempi e dei modi per la stabilizzazione di coloro che possiedono i requisiti.
Come è già stato fatto a Milano Bicocca (30.05.07), Reggio Calabria (13.06.07), Torino (03.07.07), Messina (26.07.07), Venezia (27.07.07), L'Aquila (30.07.07). (Le università citate non sono sicuramente tutte quelle che hanno avviato il processo di stabilizzazione, ma quelle di cui abbiamo travato traccia nel web, con una rapida ricerca.)
Dopo il regolamento dovrà quindi essere pubblicato il bando di stabilizzazione, che ci metterà nella condizione di poter presentare le domande di stabilizzazione dalle quali sarà stilata la graduatoria.
Ci auguriamo che questi passaggi possano avvenire in tempi brevi e di non dover ancora assistere, al classico stillicidio di notizie, promesse e rinvii…
La nostra situazione è urgente, le scadenze dei contratti sono imminenti (o già avvenute!!!), ci auguriamo davvero di poter festeggiare al più presto insieme ai nostri collegi di L’Aquila che il 31.08.07 hanno finalmente firmato il loro contratto a tempo indeterminato.

giovedì 19 luglio 2007

ASPETTIAMO AD OCCHI APERTI

Convinti delle buone intenzioni della nostra amministrazione, riguardo alla stabilizzazione dei precari e che questa potrà venire soltanto con le opportune coperture finanziarie ed un effettivo riconoscimento della "priorità" del problema rispetto ad "altre" incombenze, riportiamo due interventi dal forum della funzione pubblica
link: http://www.funzionepubblica.it/forum/display_topic_threads.asp?ForumID=4&TopicID=395&ReturnPage=&PagePosition=1&ThreadPage=19
Generals (18.07.07):
x azzurro: Certo che è obbligatoria la direttiva per le università, non c'entra nulla l'autonomia delle università che comunque devono recepire le disposizioni di legge e la direttiva ha chiarito che per il personale tecnico-amministrativo si applica il comma 519 alle università, che non ci siano i fondi neanche vuol dire poichè devono comunque avviare le procedure e garantire la proroga dei contratti e ovviamente assumeranno solo quando i fondi saranno disponibili. Io metterei un legale insieme agli altri che possiedono i requisiti e magari chiedendo il sostegno anche dei sindacati in questa vertenza. Del dpcm sul comma 417 non ho news; x enjoy the silen: bisogna aspettare nuove finanziarie visto che il rapporto è nato nel maggio 2007; x lupo solitario: la domanda va fatta alle amministrazioni presso le quali si è prestato servizio non a qualsiasi amministrazione, anzi dovrebbe essere l'ultima amministrazione presso la quale si è prestato servizio poiché è presso quest'ultima che avviene la stabilizzazione secondo la direttiva 7/07; per le asl occorre una legge regionale che consenta le stabilizzazioni; x tesor: non ha rilevanza su quali fondi gravi il contratto a td, si procede con il bando e chi ha i requisiti presenta istanza e viene inserito nella procedura, non esiste che si stabilizzi a discrezione senza l'emanazione dei bandi mediante avviso in Gazzetta ufficiale come prevede la direttiva 7/07, mettete un legale.
Caimano (19.07.07):
Una domanda a quei rettori che continuano a sostenere di non essere obbligati a stabilizzare coloro che possiedono i requisiti ex comma 519. Se dal primo gennaio 2007 avete bandito nuovi concorsi, palesando quindi formalmente una carenza in organico e l'effettiva presenza di risorse finanziarie per assumere nuovo personale, secondo i vostri uffici legali, come potreste difendervi in un eventuale ricorso di merito alla Corte dei Conti? Quando i precari non stabilizzati delle università chiederanno alla magistratura come può essere giustificabile, secondo i criteri della corretta gestione della cosa pubblica: efficienza, efficacia ed economicità (che vincolano ogni amministrazione per quanto autonoma), assumere personale esterno senza esperienza, piuttosto che stabilizzare coloro che già di fatto fanno parte degli organici, la cui esperienza e professionalità rischia di venir dispersa al vento, insieme a tutte le risorse economiche e professionali che in questi anni sono servite a formare coloro che oggi reggono con il loro lavoro gli atenei italiani.

giovedì 10 maggio 2007

I precari nuovamente sul giornale

Il 10 maggio 2007 sulla Voce Nuova di Perugia è stato pubblicato un'articolo di Gabriele Donati riguardante la questione dei Lavoratori precari dell'Università degli Studi di Perugia.

Trovate una copia dell'articolo all'indirizzo:
http://www.precari-unirc.com/documenti/allegati_r/r58.pdf
E' stato costitiuito il COMITATO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO A TEMPO DETERMINATO DELL'UNIVERSITA' DI PERUGIA. Per aderire inviare una e-mail specificando nome e cognome, numero di telefono e indirizzo e-mail a: precariunipg@alice.it