giovedì 26 aprile 2007

Camera: approvata la mozione sul precariato

Segnaliamo dal sito del Coordinamento Nazionale:

Vi comunichiamo che nella seduta di ieri della Camera è stata approvata la mozione sul Precariato come si legge anche sul sito della Camera: APPROVATE MOZIONI SUL PRECARIATO L' Aula ha approvato questo pomeriggio la mozione Franceschini (n.1-00152) sul precariato nelle pubbliche amministrazioni.

http://www.precari-unirc.com/documenti/allegati_news/20070425saso1.doc

Di particolare interesse il seguente passaggio:

E` comunque assicurato che il personale che abbia gia` superato prove selettive sia stabilizzato a domanda, mentre, il personale non ancora sottoposto aprova selettiva venga ammesso previo espletamento di tali prove. In entrambi i casi e` fatto obbligo alle amministrazioni di continuare ad utilizzare il personale inservizio fino al termine delle procedure di stabilizzazione.

martedì 24 aprile 2007

LA NOSTRA COSCIENZA

Parlando con delle colleghe precarie in questi giorni, ho provato un po’ di amarezza, nel rendermi conto di quanto poco, delle grandi novità che stiamo aspettando, circa la stabilizzazione del nostro posto di lavoro, sia giunto all’orecchio di quei colleghi che negli ultimi mesi non hanno seguito l’evoluzione degli eventi attraverso internet.
E’ vero i media “istituzionali” ci hanno trascurato, per delle ragioni che in questo momento sarebbe troppo complicato stare ad elencare, ma a mio parere, il motivo per cui molti covano questo senso di sfiducia ed hanno la sensazione che non cambierà assolutamente nulla, ha delle origini molto profonde.
Siamo rassegnati, rassegnati ed arresi ad un sistema che, fino ad oggi, ci ha classificati e costretto “precari”, senza garanzie, senza una voce per poterci difendere dal ladrocinio dei nostri diritti (ormai ex diritti!) e questa situazione a lungo andare ci ha fatto diventare anche sordi. Così sordi, da non sentire che c’è un treno che sta arrivando, così che molti non fanno assolutamente niente, né per tentare di salire su quel treno, né per fare “una qualsiasi cosa” per far si che quel treno passi
E’ forse questa la peggiore delle ingiustizie che abbiamo subito, l’annullamento della nostra coscienza, divenuta così sorda, tanto da non farci capire che è giunto il nostro momento (…e nemmeno per merito nostro) per farci sentire e cavalcare l’onda.

Ebbene cari colleghi precari,
ecco le novità che ci sono per tutti i lavoratori a tempo determinato con tre anni di anzianità e almeno un concorso alle spalle.
SIAMO ILLICENZIABILI, questo significa che le università, per quanto se ne dica, hanno l’obbligo di stabilizzarci, attraverso modalità che dovranno essere chiarite in questi giorni, ma che, anche se dovessero prolungarsi nel tempo, costringerebbero a norma di legge, le amministrazioni a prorogare i nostri contratti fino all’assunzione definitiva.
Questo è il contenuto della legge finanziaria 2007 e questo è quanto è stato ribadito dal ministro Nicolais, il 17 aprile ad un incontro con il sindacato di base RDB.
E’ vero i media non si stanno occupando di questa cosa, e molti continuano a sostenere che questo non sia la realtà, anche il CODAU (i nostri Direttori amministrativi) in una nota di commento alla legge finanziaria, dichiara di “non ritenere” applicabile il comma 519 agli atenei.
Ma la realtà è un’altra, la bozza della circolare interpretativa del comma 519, presentata dalla funzione pubblica ai sindacati e prossima alla pubblicazione definitiva, ribadisce a chiare lettere (in più della metà del suo testo), il pieno diritto dei tempi determinati delle università ad accedere alle procedure di stabilizzazione.
Riporto quindi, l’ultima esternazione del governo circa la stabilizzazione, non per campagna filo governativa, ma per evidenziare delle dichiarazioni così chiare che rappresenterebbero un grande onere di responsabilità politica qualora non venissero seguite dai fatti.


24/04/2007 – Dall’intervento alla Camera del Sottosegretario Scanu


"…il delicato tema dei precari, che, presentando delle implicazioni di carattere etico tali da meritare la massima attenzione del Governo e delle forze politiche, non può e non deve essere liquidato con freddi tecnicismi giuridici o con deflagranti giudizi sommari".
"Il Ministro Nicolais conosce bene l'ampiezza e la complessità del problema dei precari, caratterizzati da una condizione personale e professionale attribuita loro dall'insieme delle pubbliche amministrazioni" ha sottolineato il Sottosegretario Scanu. "I precari non possono essere considerati degli abusivi; sono tali perché hanno risposto ad una chiamata proveniente dall'apparato pubblico governato da rappresentanti del popolo".
"Il dibattito parlamentare deve servire anche ad evitare che si crei una sorta di battaglia dei poveri, tra disoccupati, precari, vincitori di concorso ed idonei" ha affermato Scanu. "Il Governo non si piegherà a suggestioni di sanatoria, anche perché ciò non è previsto dalla legge; la circolare del Ministro Nicolais, che verrà emanata a giorni, permetterà di chiarire con assoluta precisione le condizioni per il riconoscimento della figura del precario e per la sua stabilizzazione..."

Teniamo duro cari colleghi e riconquistiamo la nostra coscienza, per troppo tempo segregata, per seguire con consapevolezza ed attenzione il processo che sta per avere inizio.

moderator

giovedì 19 aprile 2007

Coordinamento Nazionale dei Comitati dei Precari delle Università

Annunciamo con grande soddisfazione che ce l'abbiamo fatta: il Comitato del Personale Tecnico-Amministrativo a tempo determinato dell'Università di Perugia è ufficialmente entrato a far parte del Coordinamento Nazionale Comitati Personale a tempo determinato delle Università.

mercoledì 18 aprile 2007

Verbali delle Riunioni

Comunichiamo ai colleghi che i verbali delle riunioni del Comitato tenutesi a Perugia il 2 aprile 2007 e a Terni il 13 aprile 2007 sono disponibili on line sul forum dei precari dell'Università di Perugia all'indirizzo http://precariunipg.forumgratis.biz/index.php.

Ricordiamo che per visualizzare i verbali è necessario essere registrati al forum.

venerdì 13 aprile 2007

I Colleghi di Milano Bicocca

E' nato il blog del Comitato dei Precari a Tempo Determinato dell'Università Bicocca.
Ecco il link: http://precaribicocca.blogspot.com

giovedì 12 aprile 2007

mercoledì 11 aprile 2007

ALCUNI MOTIVI PER ADERIRE AL COMITATO

Perché l’associazione è un diritto costituzionale;

Perché il Comitato è super partes e si propone di raccogliere tutti i precari senza distinzioni politiche o sindacali;

Per solidarietà verso gli altri colleghi precari che lo hanno gia fatto;

Perché uniti siamo una cosa sola e non più singole persone;

Perché è il momento più importante, sia a livello locale (elezioni del Rettore), sia a livello di politica nazionale (finanziaria 2007), per perorare la nostra causa;

Perché siamo il motore dell’Università e quindi una forza importante ed indispensabile per il buon andamento ed una gestione efficiente dell’ente;

Perché uno degli strumenti usati nel “sistema precarietà” per discriminare i lavoratori, è proprio sfruttare la mancata organizzazione collettiva;

Perché, anche se piccolo, è un passo in più verso un futuro meno precario e migliaia di nostri colleghi in tutta Italia lo hanno già fatto.

Ti aspettiamo, basta una semplice e-mail all’indirizzo precariunipg@alice.it indicando i tuoi estremi e la sede di servizio.


moderator


Riunione di Terni - Ordine del giorno

Vista la riunione organizza per venerdì 13 aprile a Terni presso l'Aula Master del Polo alle ore 15.00 vi comunichiamo l'ordine del giorno.
Nel corso della riunione si discuterà di:
  1. Nuove adesioni al “COMITATO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO A TEMPO DETERMINATO DELL’UNIVERSITA’ DI PERUGIA”
  2. Adesione al Coordinamento Nazionale dei precari
  3. Eventuale modifica dello Statuto in vista dell'elezione di un secondo rappresentante del personale del Polo di Terni in seno al Gruppo Coordinatore
  4. Varie ed eventuali

Per richiedere l'inserimento di altri argomenti all'ordine del giorno inviare una mail all'indirizzo precariunipg@alice.it

venerdì 6 aprile 2007

COMUNICATO

Vi riporto il Comunicato inviato dalla Segreteria a:

- Rettore
- Direttore Amministrativo
- CISL Università
- CGIL Università
- Giornale dell'Umbria
- Corriere dell'Umbria
- Messaggero
- La Nazione
- RAI 3 Perugia

Al Magnifico Rettore
Università degli Studi di Perugia
SEDE

Al Direttore Amministrativo
Università degli Studi di Perugia
SEDE

Al Segretario Regionale
CISL Università
Sig. Luigi Fabiani
SEDE

Al Segretario Regionale
CGIL Università
Sig. Danilo Chiocchini
SEDE



Il giorno 2 aprile 2007 si è costituito il Comitato del Personale Tecnico Amministrativo a Tempo Determinato dell’Università degli Studi di Perugia, presto associato con il Coordinamento Nazionale degli omonimi comitati. L’obiettivo che ci si prefigge è quello di sensibilizzare gli organi competenti circa le conseguenze e le problematiche che una prolungata incertezza e “precarietà” del proprio impiego lavorativo causano nella sfera sociale, patrimoniale e sulla salute delle persone che ormai da troppi anni prestano e “dedicano” il loro servizio senza intravedere la possibilità
di un’assunzione a tempo indeterminato.
Il Comitato vuole divenire il collettore degli interessi e delle problematiche del personale precario, attraverso il confronto ed il dialogo con le istituzioni, le parti sindacali e l’amministrazione universitaria.
La legge finanziaria 2007 al comma 519 prevede la stabilizzazione del personale non dirigenziale, con contratto subordinato a tempo determinato che presti o abbia prestato servizio per almeno tre anni nell’ultimo quinquennio e che sia stato assunto con procedure di carattere concorsuale.
Il suddetto comma che in principio sembrava non potersi applicare alle università, è oggetto in questi giorni di incontri fra Governo e sindacati. Dalla prima bozza proposta dal Dipartimento della Funzione Pubblica si evince una netta presa di posizione, da parte dell’Esecutivo, a favore dell’applicabilità della norma anche agli atenei.
Siamo certi, in questa nostra causa, di poter contare sull’appoggio e la collaborazione di un’Amministrazione che nel corso degli anni ha investito
risorse economiche e professionali per la formazione del personale a tempo determinato, divenuto un patrimonio dell’Università di Perugia.
Rivendichiamo quindi a livello nazionale che le università vengano messe nelle condizioni normative idonee, per poter programmare il riassorbimento e la stabilizzazione dei soggetti aventi diritto, attraverso l’adeguamento delle norme che incidono sull’utilizzabilità dei fondi e
sull’adeguamento, a tal proposito, delle piante organiche ormai da anni sottodimensionate rispetto a quello che sono le reali esigenze di personale impiegato in mansioni ordinarie.



Perugia, 5 aprile 2007

E' possibile scaricare la versione pdf del Comunicato cliccando qui.

giovedì 5 aprile 2007

A Terni! A Terni!

Al grido
"A Terni! A Terni!"
annunciamo la convocazione per la riunione con il personale tecnico amministrativo a tempo determinato distaccato a Terni.

L'incontro è stato fissato per venerdì prossimo, 13 aprile, presso l'Aula Master del Polo Scientifico Didattico di Pentima per le ore 15.00.

Per suggerire argomenti da mettere all'ordine del giorno della riunione, potete inviare messaggi all'indirizzo precariunipg.it@alice.it

Qualcosa si muove

Siamo appena nati, dobbiamo ancora organizzarci e imparare a muoverci in questa dimensione nuova per noi che già qualcuno si è accorto della nostra esistenza.
Silvia Palozzi e Luca Fiorucci, firme del Giornale dell'Umbria, hanno scritto il primo articolo sui Precari dell'Università degli Studi di Perugia.
L'articolo è stato pubblicato sull'edizione odierna del giornale.
Una copia dell'articolo la potete trovare anche all'indirizzo:
http://docs.google.com/Doc?id=dhj63kc3_4dwrwmh

martedì 3 aprile 2007

Lo statuto

Sul forum dei Precari Unipg all'indirizzo http://precariunipg.forumgratis.biz/ è on line lo Statuto del Comitato.
Ricordiamo che per prendere visione dell'atto è necessario essere Registrati tra gli utenti del Forum.

Una volta entrati nel forum con il proprio nick e la password, troverete lo Statuto sotto "Comunicazioni ai colleghi".

L'ALBA DI UN GIORNO NUOVO

Il 2 aprile 2007, dopo anni di silenzio e di lamenti nell’ombra, i precari tecnici amministrativi dell’Università di Perugia acquistano una voce propria.
Nel pomeriggio di ieri la prima assemblea super partes del personale precario ha deciso a larghissima maggioranza di costituirsi in un comitato.
La finalità che il comitato si prefigge è quella di rappresentare, nelle varie sedi (tavoli sindacali, coordinamenti nazionali, rapporti con la nostra amministrazione e con le altre istituzioni), le problematiche e gli interessi di quella parte di lavoratori che fino ad oggi hanno potuto soltanto restare ad ascoltare.
Il comitato, costituitosi attraverso la sottoscrizione dell’atto costitutivo da parte dei presenti (al momento 10 persone) rimane aperto alle nuove adesioni, a tal proposito sarà organizzata a breve un’assemblea a Terni, e predisposto un modello prestampato da poter utilizzare per aderire anche per posta elettronica.
Come avrete già potuto constare, la circolare interpretativa del comma 519, che la funzione pubblica ha predisposto come proposta, dalla quale far partire la concertazione con i sindacati, specifica chiaramente che la stabilizzazione del personale subordinato a tempo determinato deve applicarsi anche alle università.
Inoltre viene stabilito (anche se il testo è provvisorio, crediamo non si tornerà indietro dopo aver creato una tale aspettativa), che i costi per la stabilizzazione di coloro che posseggono i requisiti previsti dalla legge, saranno a carico dei bilanci delle singole università e che queste dovranno quindi “conformare” i propri regolamenti per l’accesso, i propri bilanci e le piante organiche a quanto disposto dalla legge finanziaria.
Se venisse (come speriamo) confermata la circolare, le università dovranno quindi modificare i propri ordinamenti e procedere alla stabilizzazione, sarà perciò importantissimo in questa fase di transizione, prestare la massima attenzione a come verranno recepite le normative.
Ribadiamo che il comitato, non intende mettersi in contrapposizione con nessuno, ma si prefigge di divenire il collettore degli interessi e delle varie situazioni personali dei precari tecnici amministrativi dell’università di Perugia. Sarà quindi con grande piacere e nel nostro interesse che collaboreremo e dialogheremo con tutti coloro che si dimostreranno dalla nostra parte.

moderator

Comitato precari

Nel corso della riunione, tenutasi il 2 aprile 2007 alle ore16:30 presso i locali della Facoltà di Giurisprudenza, è stato costituito il "COMITATO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO A TEMPO DETERMINATO DELL'UNIVERSITA' DI PERUGIA".
Nel corso della riunione è stato eletto il Gruppo Coordinatore, composto da quattro rappresentanti, e al suo interno, con incarico pro tempore, è stato scelto il Portavoce.

L'Assemblea ha deliberato sulla possibilità di accogliere le adesioni di quanti non hanno potuto partecipare alla riunione, in base a quanto deciso, verrà predisposta una lettera da inviare all'indirizzo e-mail: precariunipg@alice.it con indicazione di nome completo, numero di telefono e indirizzo e-mail.

Per quanti fossero interessati, a breve il verbale della riunione sarà disponibile sul forum . Agli atti avranno accesso solo gli utenti registrati in possesso di particolari autorizzazioni concesse dall'Amministratore del Forum.
E' stato costitiuito il COMITATO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO A TEMPO DETERMINATO DELL'UNIVERSITA' DI PERUGIA. Per aderire inviare una e-mail specificando nome e cognome, numero di telefono e indirizzo e-mail a: precariunipg@alice.it