Perché l’associazione è un diritto costituzionale;
Perché il Comitato è super partes e si propone di raccogliere tutti i precari senza distinzioni politiche o sindacali;
Per solidarietà verso gli altri colleghi precari che lo hanno gia fatto;
Perché uniti siamo una cosa sola e non più singole persone;
Perché è il momento più importante, sia a livello locale (elezioni del Rettore), sia a livello di politica nazionale (finanziaria 2007), per perorare la nostra causa;
Perché siamo il motore dell’Università e quindi una forza importante ed indispensabile per il buon andamento ed una gestione efficiente dell’ente;
Perché uno degli strumenti usati nel “sistema precarietà” per discriminare i lavoratori, è proprio sfruttare la mancata organizzazione collettiva;
Perché, anche se piccolo, è un passo in più verso un futuro meno precario e migliaia di nostri colleghi in tutta Italia lo hanno già fatto.
Ti aspettiamo, basta una semplice e-mail all’indirizzo precariunipg@alice.it indicando i tuoi estremi e la sede di servizio.
moderator
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