giovedì 15 marzo 2007

Come in mare, portati dal vento

Vogliamo sapere se, alla scadenza del contratto dovremo andare a casa o continueremo ad avere un lavoro.
Questo è il nostro semplice quesito, a questo punto della situazione però non sappiamo più a chi rivolgere la domanda;
- all’inizio (prima della finanziaria) i nostri sindacati ci convocarono per dirci che … a seguito di una sentenza della corte di giustizia europea non saremmo stati più precari … tutto è rientrato e gli azzeccagarbugli non si sono fatti più vedere;
- poco dopo (nella fase di preparazione della finanziaria) sembrava che il governo ci avrebbe fornito una risposta chiara ed esaustiva… così non è stato;
- il primo gennaio (con la finanziaria nero su bianco) dopo le prime perplessità, ci sono venuti a dire che non c’era stabilizzazione per noi TD del comparto università… ma che bisognava aspettare;
- dopo qualche settimana iniziano a circolare voci secondo le quali le università avrebbero potuto procedere ad una stabilizzazione del proprio personale precario (rispondente ai requisiti del comma 519) autonomamente utilizzando i fondi interni … la nostra amministrazione smentisce;
- il primo marzo l’università Milano Bicocca pubblica autonomamente il primo bando relativo alla trasformazione di 15 TD in TI… dopo quattro giorni, misteriosamente, il bando viene annullato perché, come da indicazioni superiori… la legge finanziaria non è ancora interpretata!!!
- il sei marzo 2007 il Ministro Nicolais, interviene all’inaugurazione dell’anno accademico all’università di Bari garantendo che… il comma 519 (stabilizzazione dei TD con tre anni e selezione) si applica anche alle università, una notizia “bomba” per tutti noi… ma a dieci giorni nessun altro segno a confermarla;
- CI DICONO DI ASPETTARE…;
- poiché entro fine marzo arriveranno le note interpretative del governo, il quale (di concerto con i sindacati) stabilirà i criteri e i modi della stabilizzazione… ma cosa dovranno poi stabilire se i criteri ci sono tutti nel comma 519… tremiamo anche per questo;

Cari colleghi, non so dirvi a questo punto, cos’è meglio, fare concorsi a Bastia o stare ad ascoltare ed aspettare tutti questi bravi signori che strumentalizzano la nostra condizione e il nostro peso politico, attraverso uno stillicidio mediatico, tenendoci nel limbo fra l’inferno e il paradiso (o fra la padella e la brace…) che arrivati a questo punto somiglia sempre di più allo sfruttamento del precariato che viene fatto dai datori di lavoro.
L’unico modo che abbiamo per non restare in balia delle onde è quello di costruirci un timone.
In fondo, se tutti ci pensano e parlano di noi così tanto… una nostra importanza la dobbiamo pur avere.

moderator

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Moderator, non si può non condividere il tuo pensiero...
Ultimamente però sono animata da strani istinti omicidi e dal desiderio sfrenato di acchiappare qualcuno di questi profeti e di dirgliene quanto ad un cane (con tutto il rispetto dei simpatici, FEDELI e ONESTI quadrupedi), perchè è ora di piantarla di dire caz.... Ad es., il nostro caro amico Riommi, il rambo del lavoro precario, dove è finito? Perchè far passare sempre tutto nel silenzio? Perchè non mettere nero su bianco quanto hanno ciarlato tutti su questa storia,che tu hai ad hoc riassunto? perchè non far conoscere anche ai giornali com'è la situazione? Sono dell'avviso che abbiamo poco o nulla da perdere a questo punto. Ma soprattutto, non vi è venuto in mente che le graduatorie che si apriranno con questi concorsi potrebbero sevire a tappare i buchi futuri???? Credo che davvero sia ora di incontrarci e decidere come muoversi.

Anonimo ha detto...

Finalmente una persona che è daccordo nel convocare i giornali! E' uno scandalo che questi signori abbiano abusato del nostro lavoro per anni!! Perchè non dobbiamo svergognare il nostro caro Riommi e con lui tutta la CISL (non che gli atlri sindacati siano da meno) che ci hanno convocato, non si sa quante volte, per infonderci speranze fittizie. E poi cosa hanno fatto in sede di consiglio di amministrazione?!! hanno votato a favore di altri posti a td, a favore del lavoro esterno. Queste cose il mondo lo deve sapere......
OXFORD

MagicamenteMe ha detto...

Certo, quando ci riuniremo potremo prendere in considerazione tutte le idee e le proposte e quindi buttare giù una strategia.
Però siamo sicuri che iniziare con il muro contro muro sia la cosa più giusta?

Anonimo ha detto...

...non posso fare a meno di notare l'effetto tsunami dei concorsi: dando un'occhiata ad una delle graduatorie c'è un 60% di interni che, buon per loro, hanno passato lo scritto....Mi chiedo se questo indebolirà (se non lo ha già fatto)le posizioni + agguerrite di qualcuno che, forse, la settimana scorsa, animava il blog. Anche io ho passato uno dei due scritti, ma ho capito che con la paura non si va da nessuna parte e noi, rispetto all'attivismo ammirevole e concreto di tanti colleghi, dormiamo un po' troppo sugli allori (ormai appassiti)aspettando che qualcuno faccia qualcosa per noi....E pensare che, questa estate, il ricorso l'avrei fatto subito!!!!!

Atipico dal 1996 ha detto...

Grazie Moderator per aver riportato alla luce la cronologia delle "illusioni". In quanti ci avevamo creduto, forse più noi co.co.co. (che dalla finanziaria abbiamo ottenuto solo fumo negli occhi) di molti TD che ancora hanno almeno un alito di speranza. Da un calcolo molto approssimativo noi co.co.co. siamo circa 400 (mi riferisco di quelli in servizio a tempo pieno, con contratti annuali e ripetitivi).
In ogni buon conto io ci sono e con me molti altri, siamo solo dormienti ma non disattenti a quello che sta accadendo.
Saluti

DANCA ha detto...

Incredibile Nicolais e i sindacati hanno affermato quello che noi sostenevamo già da tempo : se è vero che il fondo del 519 ha risorse limitate che saranno usate per lo più dalle amministrazioni centrali dello stato, è pur vero che tale comma ci riconosce dei diritti ossia la proroga dei contratti in scadenza e la stabilizzazione che però dovrà essere fatta, ed è questo il limite, con soldi dell'Ateneo. Dobbiamo quindi sperare nel turn over. Complimenti noi ci eravamo arrivati mesi fa. Questo ce lo dice una comunicazione della Flc- Cgil. Se non l'avete ricevuta datemi la mail che ve la mando
Saluti

Anonimo ha detto...

Ciao Danca,
potresti inviarmi la comunicazione (o il link per arrivarci) così la pubblico sul sito del coordinamento?
Grazie mille,
Massimiliano

precari.td.unirc@gmail.com

www.precari-unirc.com

Anonimo ha detto...

Cari signori ma voi siete al corrente di quello che sta facendo la CISL a nostro sfavore? Siete al corrente del fatto che continuano a remare a favore del lavoro interinale? e che addirittura lo consigliano ai nostri cari direttori per risolvere le carenze di personale! Sono vergognosi....Hanno la faccia come il c...Certo che di questo passo non andiamo da nessuna parte. In sede di riunione dovremo decidere come svergognare questi cari signori!!
OXFORD

E' stato costitiuito il COMITATO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO A TEMPO DETERMINATO DELL'UNIVERSITA' DI PERUGIA. Per aderire inviare una e-mail specificando nome e cognome, numero di telefono e indirizzo e-mail a: precariunipg@alice.it