giovedì 15 febbraio 2007

...novità.

Questa mattina ho ricevuto per posta elettronica un "parere pro veritate" (versione integrale PDF) elaborato dallo studio legale del prof. Roberto Pessi (ordinario di Diritto del lavoro presso l'università di Roma LUISS) che alcuni colleghi dell'università di Palermo hanno commissionato ed allegato alle loro istanze di stabilizzazione presentate all'ateneo palermitano.
Ebbene secondo l'interpretazione data: il comma 519 della legge finanziaria 2007 è applicabile alle università.
Questo non ci da certo la sicurezza della nostra futura stabilizzazione, ma è l'inequivocabile conferma che per ora chi interpreta la finanziaria a nostro sfavore, lo fa con un qualche fine...
Chi volesse copia del documento può richiederlo indicando un indirizzo e-mail.

N.B. per riuscire a contarci anche chi accede da anonimo deve lasciare in fondo al suo commento almeno una sigla di riconoscimento.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ALLORA PERCHE' NON CI RIVOLGIAMO AD UN GIUSLAVORISTA CHE SEGUA SERIAMENTE LE NOSTRE POSIZIONI LAVORATIVE E CHE NON ABBIA PAURA DI METTERSI CONTRO QUESTA AMMINISTRAZIONE? TANTO SE ASPETTIAMO I SINDACATI!
Oxford

Anonimo ha detto...

ciao
volevo semplicemente farvi notare che dando un'occhiata agli interventi sul forum della funzione pubblica ci si accorge che molti precari delle altre università d'Italia hanno già chiesto un incontro con la propria amministrazione per l'applicazione del comma 519. E noi cosa stiamo aspettando?
Lucilla

Daniela ha detto...

Purtroppo i sindacati non ci aiutano molto visto che si fanno "GUERRA" tra loro...l'idea di Lucilla mi sembra ottima, se ci uniamo e chiediamo spiegazioni direttamente al Director (Chiediamo un appuntamento) forse ci chiariamo molti dubbi..Io avevo pensato anche ad un mega-sciopero lungo e duraturo (un mesetto a casa), capisco i disagi economici che creerebbe a tutti noi, ma assentarsi per un mese dal luogo di lavoro sveglierebbe le alte sfere dell'olimpo e forse qualcuno capirebbe che senza di NOI non si va avanti!

MagicamenteMe ha detto...

Daniela ha detto
Purtroppo i sindacati non ci aiutano molto visto che si fanno "GUERRA" tra loro...l'idea di Lucilla mi sembra ottima, se ci uniamo e chiediamo spiegazioni direttamente al Director (Chiediamo un appuntamento) forse ci chiariamo molti dubbi..Io avevo pensato anche ad un mega-sciopero lungo e duraturo (un mesetto a casa), capisco i disagi economici che creerebbe a tutti noi, ma assentarsi per un mese dal luogo di lavoro sveglierebbe le alte sfere dell'olimpo e forse qualcuno capirebbe che senza di NOI non si va avanti!



A chi lo chiediamo l'incontro? Alla Dir. Amm. Quella prima ci fa fare tre ore di anticamera, poi ci fa parlare sorridendo, annuendo (potrebbe anche farci dei piccoli gesti di saluto con la mano stile Elisabetta II). Dopo di che inizierà a dire che l'Amm ha molto a cuore la nostra situazione, che si interesserà personalmente del nostro caso e il resto di aria fritta.
Per quanto riguarda lo sciopero io sarei disponibile a farlo.
Io inizierei a sensibilizzare alcuni professori, in fondo sono loro che in Cons Amm e in Sen Acc tirano i cordoni della borsa.

DANCA ha detto...

L'incontro è una buona idea. tra l'altro uno lo organizza la cisl per il 23 febbraio p.v.
Sarebbe opportuno intervenire in massa. fate pressione perchè tutti vengano.
non perchè mi interessi che sia della cisl...ma perchè sarebbe il primo incontro con direttore e rettore.
dopo l'incontro secondo me l'idea dello sciopero è da considerare
non c'è bisogno di un mese
In alcuni uffici basterebbe un giorno o due per creare disagio.
Il problema è che qui come dici sciopero si defilano tutti
In tutte le altre università hanno creato comitati e chiesto pareri legali ( a proposito il parere di cui parla moderator ce l'ho anche io se qualcuno lo vuole me lo potete chiedere ve lo mando per e-mail) e noi zitti..come pecore a estrarre il numero della sorte all'ennesimo concorso che anzichè valutare le nostre capacità serve a valutare il nostro livello di servilismo e idiozia
baci a tutti

Anonimo ha detto...

sono d'accordo anch'io a partecipare numerosi al prossimo incontro del 23 p.v.!!!
spero che in quell'occasione venga data almeno una risposta alle istanze inviate e soprattutto per conoscere il parere dell'amministrazione. Vi ringrazio sin da ora se qualcuno mi può inviare il documento dei colleghi palermitani...
fabris73@jumpy.it

Anonimo ha detto...

i coleghi con cui ho parlato sono tutti d'accordo nel partecipare all'incontro del 23 p.v.; vediamo di essere compatti perchè sicuramente ci rifileranno solo parole; dobbiamo essere noi a forzare la mano! ci portiamo dietro una serie di dubbi relativi all'interpretazione della finanziaria che fanno solamente il gioco di chi prende tempo in attesa di trovare il cavillo per lasciarci il più possibile in questa situazione di limbo. Dobbiamo essere noi i primi ad essere convinti della possibilità di rientrare nelle previsioni della finanziaria. La mia adesione totale all'idea di uno sciopero! Anche perchè qui qualcuno dice che siamo poco più di duecento! èèèèèèèèèèè allora come mai se non ci siamo noi gli uffici chiudono?

Anonimo ha detto...

ecco, ora ci sono anch'io

E' stato costitiuito il COMITATO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO A TEMPO DETERMINATO DELL'UNIVERSITA' DI PERUGIA. Per aderire inviare una e-mail specificando nome e cognome, numero di telefono e indirizzo e-mail a: precariunipg@alice.it