giovedì 8 febbraio 2007

Aspettando le circolari...

Ci hanno fatto tanto sperare i primi giorni di ottobre dello scorso anno quando iniziarono a circolare nel web le prime bozze della legge finanziaria 2007 che avrebbe dovuto, con il “mitico” art. 57, trasformare automaticamente in “tempi indeterminati” tutti i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, che dopo aver fatto un concorso ed aver maturato tre anni di anzianità fossero stati in servizio il primo gennaio 2007.
Ebbene, il primo gennaio è arrivato e della grande promessa sembra essere rimasto ben poco, la finanziaria nella sua stesura definitiva non ha più né un articolo 57 e tanto meno la risposta ad un problema che nella propaganda elettorale era “l’impegno principale”.
Si dice, e l’espressione è assolutamente corretta, visto che dare un’interpretazione univoca agli ambigui commi 519 e 417 sembra opera assai ardua anche per un giuslavorista, che la finanziaria non riguardi l’università, come se fosse accettabile che, per qualcuno (che lavora nei ministeri), i requisiti dettati dal comma 519 significano stabilizzazione, mentre per noi cittadini e lavoratori di serie B, potrebbe voler dire riduzione della spesa corrente (del 20% ?) e mancato rinnovo dei contratti.
Spero veramente che questo non accada, dobbiamo però stare con gli occhi bene aperti per capire e renderci conto se e chi politicamente sta remando contro i TD delle Università.
Una notizia dell’ultima ora è che intorno alla metà di febbraio arriveranno le prime direttive per le modalità della stabilizzazione nelle università (e le relative coperture finanziarie).
Aspettiamo con fiducia queste indicazioni e cominciamo a pensare a come unire le nostre voci (siamo circa 160 TD nell’università di Perugia), questo sarà essenziale nei prossimi giorni per avanzare delle proposte, avere chiarimenti e fare delle richieste precise all’amministrazione e ai nostri sindacati (qualsiasi essi siano, basta che facciano qualcosa di costruttivo per noi…).
Per avere un seppur minimo peso dobbiamo farci sentire!!!

4 commenti:

DANCA ha detto...

CARO MODERATOR, CREDO CHE QUALSIASI INIZIATIVA DEBBA ESSERE FATTA PRIMA CHE SI ARRIVI A QUALSIASI DECISIONE DEFINITIVA. LA NOSTRA VOCE DEVE ESSERE UDITA PRIMA..A PROPOSITO DI CIRCOLARI INVITO TE E TUTTI I FREQUENTATORI DEL BLOG A LEGGERSI LA CIRCOLARE 2-2007 DELLLA RAGIONERIA DELLO STATO. LA TROVATE SUL SITO WWW.RGS.MEF.GOV.IT CERCANDO SU CIRCOLARI
SCARICATELA E LEGGETELA E DITEMI COME LA INTERPRETATE
CIAO A TUTTI
DANCA

Moderator ha detto...

x danca: la circolare di cui parli è in effetti un altro capolavoro di ambiguità, con una lettura "normale" e quindi senza pregiudizi nel voler dare significato diverso, l’indicazione, rivolta anche ai rettori delle università è quella di organizzare i propri bilanci in modo da procedere alla stabilizzazione ex comma 519.
Fatta leggere ad alcuni soggetti (che a questo punto devono avere qualche indicazione in più rispetto a noi!!!), anche questa si trasforma in qualcosa che significa il contrario di ciò che sembra.
Vale a dire: il riferimento, nel primo capoverso del titolo OCCUPAZIONE si afferma che le università non sono soggette al blocco delle assunzioni, questo concetto, così innocuo all’apparenza diventa la negazione del diritto alla stabilizzazione.
Questi arguti interpreti, ci dicono che proprio perché l’università non è tra gli enti soggetti al blocco delle assunzioni allora non è soggetta, ne tantomeno obbligata a programmare l’applicazione del comma 519, dato che quest’ultimo si riferisce (come ci dicono gli stessi arguti interpreti) solo agli enti che il blocco ce l’hanno avuto.
Proprio questo intendo quando parlo di tenere gli occhi aperti, ascoltare le varie “voci” e cercare di scovare secondi fini o interessi corporativi nelle varie indicazioni che ci arrivano, dall’esterno.
Purtroppo il nostro problema è proprio questo, il poter far riferimento solo a soggetti esterni, data la mancanza, almeno per ora di una “nostra” organizzazione stabile che possa difendere, anche solo dando nome e cognome a coloro che prendono le decisioni sulle nostre teste.
Il venir discriminati, magari proprio da coloro che dichiarano di voler risolvere i nostri problemi, sarebbe come si usa dire “essere cornuti e bastonati…”.
moderator

Daniela ha detto...

x moderator
chi sei tu...la tua identità deve rimanere anonima?

kappaeffe ha detto...

ciaooooo!

E' stato costitiuito il COMITATO DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO A TEMPO DETERMINATO DELL'UNIVERSITA' DI PERUGIA. Per aderire inviare una e-mail specificando nome e cognome, numero di telefono e indirizzo e-mail a: precariunipg@alice.it